Informazioni attendibili sull’istituzione di scuole d’obbligo si trovano nei protocolli scolastici del 1744, da cui risulta che il comune di Safien vendette il diritto di porre un podestà nell’allora regione suddita Valtellina a un altro comune e che la somma ricevuta servì all’istituzione di scuole nelle singole frazioni. Certamente non tutti i profitti derivanti dalla carica di podestà furono usati in modo così utile.!

Altes Platzer Schulhaus

I vicinati chiamati anche Pürten si misero subito al lavoro per istituire fondi scolastici e scuole elementari. Poiché gli interessi del denaro della Valtellina non bastavano a pagare gli insegnanti le singole famiglie dovettero contribuire con l’acquisto di diritti scolastici, che erano legati alla casa in questione. In parte furono costruite scuole mentre in altre frazioni le lezioni si tenevano nei soggiorni privati facendo il turno.

Il programma scolastico era semplice, ci si accontentava di leggere scrivere, contare, imparare a memoria e cantare.

La formazione di insegnante era piuttosto scarsa. Qua e là venivano assunti come maestri giovani ragazzi intelligenti che avevano appena finito la scuola primaria. Grazie a uno studio autodidatta però molti riuscivano a raggiungere una tale notorietà che trovavano presto lavoro come insegnanti.

Alla fine del XIX secolo si contanavano 25 insegnanti a Safien, che tenevano lezione a Safien o fuori. A ciò contribuì sicuramente l’istituzione della scuola superiore nel 1837, dalla qualle si formarono molti allievi come insegnanti.

Già nel 1835 l’associazione scolastica Safien-Tschappina presentò un programma didattico dettagliato per le scuole dipendenti e ampliò l’orario delle lezioni.

1849/1850 c’erano a Safien 9 scuole con in tutto 132 scolari (Ausser-Camana, Inner-Camana und Bäch, Gün, Neukirch, Proskaleschg, Ausserthal, Innerthal, Platz, Zalön). Tutte le scuole erano scuole unificate con 9 classi, così succedeva che gli scolari avessero per 9 inverni consecutivi lo stesso insegnante che magari aveva insegnato già ai loro genitori.

Nel 1879 conformemente alla costituzione confederativa e cantonale il sistema scolastico passò nelle manzioni del comune politico e i fondi scolastici dei vicinati dovettero essere ceduti al comune.

Nello stesso tempo le scuole furono ridotte a 4 a causa della diminuizione degli scolari e l’aumento della paga degli insegnanti. I centri scolastici, fissati a prova per due anni, erano: Thalkirch, Camana, Platz-Zalön a turno e Neukirch.

Questo provvisorio durò 77 anni e gli scolari di Platz e Zalön andavano tre mesi a scuola a Platz e tre mesi a Zalön. Il trasferimento si faceva a metà anno scolastico, cioè circa il 20 gennaio. Per il cambio di sede stava di solito il consiglio scolastico con carri e slitte a disposizione, poiché esisteva solo una via percorribile con slitte tra Platz e Zalön.

Gli scolari di Platz mangiavano a mezzogiorno nella Stube della scuola di Zalön mangiando quello che avevano portato nello zaino da casa; quando la scuola si faceva a Platz erano gli scolari di Zalön a dover preparare lo zaino con il pasto di mezzogiorno.

Dopo 77 anni, essendo aumentato il numero degli scolari di Platz, le scuole furono nuovamente divise, così che Platz e Zalön ricevettero una propria scuola.

Gli edifici scolastici costruiti in modo molto semplice erano cadenti e non rispondevano più alle esigenze. Così nel 1947 il comune prese la decisione di costruire nuove scuole nelle frazioni.  Un’unione delle scuole a quel tempo non era tema attuale, dal momento che la strada a piedi sarebbe stata troppo lunga e non esistevano ancora strade percorribili per mezzi di trasporto di scolari nei singoli poderi. Ma almeno fu progettato di costruire una palestra nella scuola di Platz che doveva servire anche per rappresentazioni teatrali e riunioni del consiglio comunale.

	Quando nel 1961 fu inaugurata l’ultima scuola delle frazioni il numero degli scolari era così diminuito che l’esistenza della scuole non era più sicura. Per alcuni anni si adottò la soluzione di una scuola inferiore a Platz e una scuola superiore a Thalkirch. Nel 1970 l’edificio scolastico di Platz fu rinnovato e ampliato. Nel 1972 furono eliminate tutte la scuole delle frazioni e tutti gli scolari furono riuniti a Platz. L’impianto scolastico fu sempre più ampliato. Nel 2002 fu inaugurata la nuova palestra per vari usi. Le scuole delle frazioni Neukirch, Zalön e Camana furono affittate dai comuni come abitazioni, l’edificio scolastico a Thalkirch fu venduto ad un agricoltore locale come abitazione. Nella scuola di Platz si tengono oggi due sezioni (la 1. fino alla 3. classe e la 4. fino alla 6. classe).
Schulhaus-Anlage Safien Platz
Safien non aveva una scuola secondaria propria. Chi voleva frequentarla doveva andare lontano fino a Ilanz, Thusis o Tamins e poteva ritornare a casa solo per il fine settimana. Per questo motivo al comune stava molto al cuore che i propri scolari potessero frequentare una scuola secondaria. I quattro comuni walser vicini Safien, Tenna, Versam e Valendas dibatterono per anni per trovare una soluzione comune. Dal 1970 la scuola secondaria di Valendas fu frequentata come provvisorio dagli scolari dei quattro comuni. L’associazione scolastica deliberò dunque con una maggioranza di 3:1 di istituire il triennio superiore a Versam, soprattutto perché questa sede era più centrale di Valendas. Il governo cantonale però annullò per ragioni finanziarie questa decisione e sovvenzionò solo la sede di Valendas. Il ricorso alla corte di cassazione confermò questa decisione. Dal 2002 tutto il grado superiore frequenta la scuola a Valendas.
	Schulhaus Zalön nach Umbau

Per gli scolari di Safien ciò significa la via più lunga che ci sia: Dapprima a piedi o con la slitta da Höfen giù alla fermata dell’auto postale, poi a secondo in che scuola una corsa con l’auto di più di un’ora, la sera la stessa cosa in direzione opposta per finire con una marcia a piedi fino ai poderi che si trovano sopra la strada valligiana fino a 300 di differenza di altitudine.

L’ulteriore sviluppo del sistema scolastico dipende molto dalla permanente diminuizione delle nascite.

Testo: Mattli Hunger