Colonie walser di tipo sparso nei Grigioni
I Walser non portavano il foraggio al bestiame, bensì si spostavano con il bestiame fino al foraggio, cioè portavano il bestiame da stalla in stalla, per consumare il foraggio lì immagazzinato. In seguito al grande numero di questi edifici che ogni fattoria doveva mantenere e alla quantità piuttosto piccola di fieno immagazzinato in ogni stalla il tipo di costruzione è molto semplice. Nella maggior parte l’edificio comprende la stalla del bestiame e lo spazio per il fieno. |
Per la stalla del bestiame la stalla veniva costruita con legname da costruzione tagliato con ascia larga, il fienile invece con tronchi rotondi che spesso si potevano tagliare nei vicini boschi. Anche per le stalle si sono sviluppati nelle diverse vallate diversi tipi di costruzione. Soprattutto Nella Valle del Reno Superiore, Vals e Avers il pianoterra e gli angoli sono costruiti in muratura massiva e il tetto è coperto con tavole di pietra. Le colonie walser nei Grigioni sono per questo motivo in gran parte di tipo sparso. Ciò è ancora oggi molto diffuso a Avers, Obersaxen, Safien e Tenna, Furna, Valzeina, Davos-Unterschnitt e Langwies. Solo Obersaxen possiede oggi 29 insediamenti e cascinali grandi e piccoli. Anche colonie walser come Vals e Nufenen, che oggi si presentano come villaggi, erano una volta colonie sparse. Come centro spesso restava la chiesa e la casa parrocchiale. Ma è la “piazza” che troviamo in molte colonie walser dei Grigioni (Davos, St-. Antönien, Vals, Klosters, Safien). |